lunedì 30 luglio 2012

Interpretare la radiografia del torace



Sistema di Felson per l'approccio radiologico:
"Are There Many Lung Lesions?"
  • Abdomen
  • Thorax
  • Mediastinum
  • Lungs (uno alla volta)
  • Lungs (confronto fra i 2)



Ulteriori info

domenica 29 luglio 2012

Morbillo - Patogenesi




Trasmissione: contatto diretto
  • via rinofaringea del malato, attraverso starnuti e tosse → vie respiratorie superiori o congiuntiva del ricevente
Contagiosità: da fase prodromica a 4-5 gg. dopo inizio esantema.

Ciclo virale:
  • Penetrazione nell'organismo → penetrazione nei linfonodi → moltiplicazione
  • 1°-2° gg.: 1° viremia: attraverso LØ e MØ giunge in sistema monocitico-macrofagico → moltiplicazione
  • 5°-6° gg.: 2° viremia: giunge a tutti gli organi
  • 11° gg.: segni prodromici
  • 14° gg.: esantema
  • 15°-16° gg.: viremia scompare e compaiono Ab

Esantema: causato da replicazione virale locale e meccanismi immunologici.

Risposta immunitaria:
  • fase prodromica: cellule NK
  • fase esantematica: Ab specifici
    → prima vs. nucleoproteina
    → poi vs. emoagglutinina e proteine di fusione

La scomparsa dei sugarelli?


Il sugarello cileno (Trachurus murphyi) è un piccolo pesce che si nutre di plancton, fondamentale per la sopravvivenza delle grandi specie di cui è preda. Viene pescato nelle acque di Cile e Perù e rappresenta un terzo del pescato globale.

La corsa indiscriminata da parte delle grandi aziende ittiche ha determinato la riduzione del 63% della popolazione dei sugarelli tra il 2006 e il 2011.
Le flotte di pescherecci sono due volte e mezzo più numerose del necessario, in gran parte a causa delle sovvenzioni statali.

Principali aziende coinvolte:
  • Aziende ittiche cilene (hanno pescato il 72% di tutti i sugarelli del Pacifico meridionale)
  • Aziende ittiche peruviane (il Perù ha il più grande settore ittico dopo la Cina)
  • Pacific Andes International Holdings (PacAndes), con sede ad Hong Kong (la più grande azienda ittica del settore);
  • Pelagic freeze-trawler association (Pfa), che rappresenta 9 compagnie UE.
Secondo gli esperti, occorrerebbero 5 anni di divieto totale di pesca.

Articolo originale