domenica 29 luglio 2012

La scomparsa dei sugarelli?


Il sugarello cileno (Trachurus murphyi) è un piccolo pesce che si nutre di plancton, fondamentale per la sopravvivenza delle grandi specie di cui è preda. Viene pescato nelle acque di Cile e Perù e rappresenta un terzo del pescato globale.

La corsa indiscriminata da parte delle grandi aziende ittiche ha determinato la riduzione del 63% della popolazione dei sugarelli tra il 2006 e il 2011.
Le flotte di pescherecci sono due volte e mezzo più numerose del necessario, in gran parte a causa delle sovvenzioni statali.

Principali aziende coinvolte:
  • Aziende ittiche cilene (hanno pescato il 72% di tutti i sugarelli del Pacifico meridionale)
  • Aziende ittiche peruviane (il Perù ha il più grande settore ittico dopo la Cina)
  • Pacific Andes International Holdings (PacAndes), con sede ad Hong Kong (la più grande azienda ittica del settore);
  • Pelagic freeze-trawler association (Pfa), che rappresenta 9 compagnie UE.
Secondo gli esperti, occorrerebbero 5 anni di divieto totale di pesca.

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